
Pincher nano con allergia
Salve, ho un Pincher nano di tredici mesi, praticamente si lecca le zampe posteriori, si gratta e nella parte interna ha meno peli. Il pelo é lucido perô ne perde parecchio e ha la forfora. Ho cambiato due veterinari, adesso mi ha detto di provare a cambiare le crocchette, non di pollo ma di agnello o pesce. Lei cosa mi consiglia? La prego mi aiuti! La ringrazio in anticipo e la saluto
Risposta
Gentile Sig.ra ***
Potrebbe trattarsi di una allergia, tuttavia vanno escluse altre possibili cause (per es. acari, funghi, lieviti ecc..). Per questo è bene eseguire molteplici raschiati cutanei e tamponi per colture micotiche e batteriche. Se escludiamo altre cause possiamo pensare ad una allergia. Le forme più comuni di allergia sono : allergia alle pulci, allergia alimentare, allergia ambientale (per es. pollini, polvere, tessuti , piante ecc...). Il primo passo di solito è escludere la presenza di pulci e provvedere , se già non viene fatto, a trattare il cane con opportuni antiparassitari. Secondo passo confermare o escludere il problema alimentare. Per far questo partiamo da un presupposto, se è allergia alimentare è legata a qualcosa che il cane mangia. Per cui una prima strada è utilizzare alimenti che non ha mai mangiato.
Esistono a questo scopo diete apposite in cui le fonti di proteine e di carboidrati sono rappresentate da alimenti normalmente non impiegati nei mangimi di mantenimento. Le possibilità sono tante , abbiamo alimenti a base di agnello, maiale piuttosto che coniglio ecc... e come fonte di carboidrati piselli, patate ecc... Una alternativa è utilizzare i c.d. idrolizzati. Per farla semplice sono alimenti in cui le proteine sono state spezzate e ridotte in frammenti così piccoli da non indurre reazioni allergiche. Sarà il collega che ha in cura il cane a saperle consigliare quale sia meglio. Può essere che con questo cambio si risolve il problema, altrimenti escludiamo gli alimenti dalle possibili cause.
Alcune precisazioni importanti : bisogna aspettare almeno un mese per escludere o confermare l’efficacia di una dieta, durante la prova il cane non deve mangiare assolutamente nient'altro, se le diete commerciali non funzionano è bene anche tentare con una dieta casalinga. Se alla fine di tutto la dieta non funziona si possono fare i test allergici per capire quale sia l’allergene che crea la reazione nel cane e rimuoverlo ,se possibile, oppure procedere alla terapia desensibilizzante. Come vede i tempi non sono brevi e non sempre alla fine riusciamo a capire la causa e/o a risolvere il problema. Nel frattempo può utilizzare farmaci che tolgano il prurito. Molto efficaci sono quelli a base di oclecitinib. In qualche caso, la dove non si riesca a capire la causa e a rimuoverla può essere indicata una terapia antipruriginosa anche per tempi lunghi
Cordiali saluti

