SCONTO BENVENUTO 5% codice 6JSH9SV8

Spedizioni gratuite da € 38,00

0
0 Carrello (vuoto)
Pincher nano con allergia

Pincher nano con allergia

 (2)    2

  Cane Alimentazione

Pincher nano con allergia

Pincher Nano Con Allergia

Salve, ho un Pincher nano di tredici mesi, praticamente si lecca le zampe posteriori, si gratta e nella parte interna ha meno peli. Il pelo é lucido perô ne perde parecchio e ha la forfora. Ho cambiato due veterinari, adesso mi ha detto di provare a cambiare le crocchette, non di pollo ma di agnello o pesce. Lei cosa mi consiglia? La prego mi aiuti! La ringrazio in anticipo e la saluto

 

Risposta

Gentile Sig.ra ***

Potrebbe trattarsi di una allergia, tuttavia vanno escluse altre possibili cause (per es. acari, funghi, lieviti ecc..). Per questo è bene eseguire molteplici raschiati cutanei e tamponi per colture micotiche e batteriche. Se escludiamo altre cause possiamo pensare ad una allergia. Le forme più comuni di allergia sono : allergia alle pulci, allergia alimentare, allergia ambientale (per es. pollini, polvere, tessuti , piante ecc...). Il primo passo di solito è escludere la presenza di pulci e provvedere , se già non viene fatto, a trattare il cane con opportuni antiparassitari. Secondo passo confermare o escludere il problema alimentare. Per far questo partiamo da un presupposto, se è allergia alimentare è legata a qualcosa che il cane mangia. Per cui una prima strada è utilizzare alimenti che non ha mai mangiato.

Esistono a questo scopo diete apposite in cui le fonti di proteine e di carboidrati sono rappresentate da alimenti normalmente non impiegati nei mangimi di mantenimento. Le possibilità sono tante , abbiamo alimenti a base di agnello, maiale piuttosto che coniglio ecc... e come fonte di carboidrati piselli, patate ecc... Una alternativa è utilizzare i c.d. idrolizzati. Per farla semplice sono alimenti in cui le proteine sono state spezzate e ridotte in frammenti così piccoli da non indurre reazioni allergiche. Sarà il collega che ha in cura il cane a saperle consigliare quale sia meglio. Può essere che con questo cambio si risolve il problema, altrimenti escludiamo gli alimenti dalle possibili cause.

Alcune precisazioni importanti : bisogna aspettare almeno un mese per escludere o confermare l’efficacia di una dieta, durante la prova il cane non deve mangiare assolutamente nient'altro, se le diete commerciali non funzionano è bene anche tentare con una dieta casalinga. Se alla fine di tutto la dieta non funziona si possono fare i test allergici per capire quale sia l’allergene che crea la reazione nel cane e rimuoverlo ,se possibile, oppure procedere alla terapia desensibilizzante. Come vede i tempi non sono brevi e non sempre alla fine riusciamo a capire la causa e/o a risolvere il problema. Nel frattempo può utilizzare farmaci che tolgano il prurito. Molto efficaci sono quelli a base di oclecitinib. In qualche caso, la dove non si riesca a capire la causa e a rimuoverla può essere indicata una terapia antipruriginosa anche per tempi lunghi

Cordiali saluti

 (2)    2

  •  Commenti ( 2 )
Fabio
 Fabio
I sintomi farebbero pensare ad un problema di tipo allergico. Il problema quindi è cercare di capire le cause. Ho appena risposto per un cane con problemi simili, le riporto qui la stessa risposta perché le può dare un’idea sull’iter che io consiglio in questi casi.
Gisella
 Gisella
buongiorno dottore o dottoressa le scrivo affinche lei mi dia un aiuto x il mio cane.ho un yorkshare che ha un forte prurito sullla schiena si mordicchia in continuazione e questo problema lo ha da quasi 2 anni.l'ho portato a diversi veterinai che gli hanno prescritto NEGUVON,DEROXEN,SHAMPI ,PASTICCHE AL CORTISONE DICENDO CHE LA COLPA..E IL RISULTATO E LO STESSO.LE PREGO DI AIUTARMI X QUALSISASI CONSIGLIO LO ACCETTO VOLENTIERI.
Pagina:1
Il tuo commento è stato inviato con successo. Grazie per il commento!
Lascia un commento
Captcha